Intervista a Michele Montuoro, l’atleta IFBB sarnese che ha conquistato l’accesso alle competizioni europee

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Michele Montuoro, atleta e personal trainer IFBB (International Federation of Bodybuilding and Fitness), dopo il terzo posto al Rimini Classic e poi la qualificazione ai Nazionali di Roma, il giovane man physique sarnese ha raggiunto la qualificazione per la competizione europea, gli Arnold Classic.

Che tipo di preparazione si intraprende per una gara nazionale ?: “Nel body building è molto faticosa sia dal punto psicologico che fisico. Richiede l’80 % di alimentazione e il 20 % di costanza negli allenamenti, tutti i giorni, la mattina digiuno e sveglia verso le 7:30/8:00. Per l’alimentazione pochi carboidrati per far si che il nostro corpo possa bruciare più di quanto noi immagazziniamo ed evitare gli insaccati perché il sale porta ritenzione idrica, per avere livelli di grasso corporeo basso. Le forze sembrano mancare ogni giorno e man mano che si va avanti diventa sempre più difficile. Per l’allenamento invece molta intensità, un’ora al giorno dal lunedì al sabato, domenica invece riposo.”  

Primo anno in cui partecipi a delle competizioni e subito hai centrato la doppia qualificazione:  Si, la prima esperienza al Rimini Classic che è già una vetrina di livello nazionale molto importante, erano presenti i miglior atleti italiani, è una competizione IFBB l’unica che ti porta al professionismo, qui mi sono classificato terzo nella categoria Men’s Physique Junior sopra i 175 cm. Grazie al podio di Rimini ho raggiunto la qualificazione per i nazionali di Roma che si sono svolti il primo Luglio all’Hotel Marriott. Qui c’era accesso anche a chi aveva già partecipato e classificato con ottime posizioni agli europei e quindi è stato davvero una grandissima soddisfazione la qualificazione agli Arnold Classic.”

Perché, almeno per quest’anno, hai deciso di non partecipare alla competizione ? E poi, hai raggiunto questi obiettivi nonostante la tua giovane età: “Ho compiuto da poco 21 anni e pratico questo sport da quando ne avevo 15, voglio esordire nelle competizioni europee quando sento che la mia condizione è perfetta. Per un occhio inesperto posso risultarlo, ma devo curare alcuni dettagli per essere sicuro di me sui palchi europei. Essere sicuri di se stessi è fondamentale, ho preso questa scelta non perché mi sento inferiore ma perché ci sono atleti che lavorano da 10 anni e non hanno raggiunto quella perfezione. Conosco i miei limiti e so dove migliorare, quando mi sentirò pronto, molto probabilmente nel 2018, parteciperò agli europei perché, ricordiamolo, la qualifica è sempre valida.”

Chi vuoi ringraziare principalmente per i successi ottenuti ?:Ringrazio tutte le persone che mi hanno supportato e che hanno creduto in me, alla mia famiglia che è stata al mio fianco soprattutto nei momenti più duri della preparazione quando la fame e la sete si facevano sentire, specialmente nelle ultime settimane. Ai miei amici che mi hanno caricato e al mio coach Jimmy Pedemonte, un pozzo di cultura genovese, mi ha trattato come uno di famiglia, come un figlio.” 

Per il giovane atleta si prospetta un altro anno di duro lavoro e se volete seguire Michele e i suoi progressi basta supportarlo sulla sua pagina Facebook, Michele Montuoro Atleta IFBB Juniores