San Gennà…Un Dolce per San Gennaro: a Napoli il 12 settembre si sfidano i 7 finalisti

Pubblicità

I partecipanti dell'edizione 2021

Saranno sette i Maestri Pasticceri che si sfideranno lunedì 12 settembre a Napoli presso il Roof Garden Angiò del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo per aggiudicarsi il titolo di vincitore della quinta edizione del pastry contest  “San Gennà…un Dolce per San Gennaro”, targato Mulino Caputo. Gli sfidanti che hanno superato le selezioni sono:  Giusy Avallone, della pasticceria Avallone di Quarto; Giusy Persico, della brigata del ristorante stellato Il Buco di Sorrento; Guglielmo Cavezza, titolare della Pasticceria Mommy Cafè di Cicciano; Raffaele Cristiano; della Pasticceria artigianale Raffaele Cristiano di Barra; Giovanni Giordano, pasticcere presso Sal De Riso Costa D’Amalfi di Minori; Aniello Iervolino, pastry chef del Regina Isabella di Ischia e Ilaria Inchingolo, dell’Openlight caffè di Andria. Molte delle 30 creazioni dedicate al Santo nel corso delle edizioni precedenti sono diventate, a pieno titolo, protagoniste della pasticceria partenopea e non solo. In particolare, nell’attesa della finalissima, sarà possibile degustare i dolci tributi a San Gennaro presso: Marco Infante, autore de “’O Cappiel ‘e San Gennaro”; Ulderico Carraturo, della storica pasticceria di Porta Capuana; la Pasticceria Avallone di Quarto. Ancora, Ciro Poppella, proporrà la sua ”Ampolla di San Gennaro”, acquistabile in ciascuno dei tre punti vendita napoletani; spostandoci dalla capitale del culto di San Gennaro, sarà possibile fare sosta a Sant’Agata sui due Golfi, in Penisola sorrentina, presso la Pasticceria Roxy, dove il giovane Giuseppe Esposito riproporrà “Januarius: Fede e Miracolo”, una frolla alla mandorla messa a punto per l’edizione del 2019; uscendo dalla Campania, si potrà continuare a rendere omaggio al Santo partenopeo, presso l’Openlight caffè di Andria, dove Ilaria Inchingolo  proporrà “Nu piezz ‘e core”; il napoletano Antonio Manfredonia, accoglierà i pastrynomadi a Cusano Mutri, Benevento, per far assaggiare il suo “l’Oro di Napoli”, creazione del 2021, nella pasticceria del collega e amico Roberto Maturo; last but not least, il vincitore dell’edizione del 2020, Angelo Maria Tramontano che, trasferitosi a New York presso il locale “La Devozione”  nella 16th St, proporrà nella Grande Mela il suo “E’ sango e nun è acqua”, dolce  vincitore del contest nel 2020: una fortunata monoporzione che riproduce la sagoma stilizzata di San Gennaro.Ispirare la creatività dei giovani pasticceri e, nello stesso tempo, onorare  San Gennaro, il santo più venerato nel mondo, è per noi estremamente importante” ha dichiarato Antimo Caputo “Ci gratifica sapere che i contest che presentiamo sono un pungolo per gli artigiani dell’arte bianca. Si innesca sempre quella sana competizione tra i pasticceri, grazie alla quale studiano abbinamenti innovativi e riescono a stupirci con presentazioni molto ricercate. Siamo curiosi di conoscere le novità che ci riserverà questa quinta edizione” Il contest San Gennà…un dolce per San Gennaro” che, anche per questa edizione, vede confermato il patrocinio morale dell’AMPI (Accademia Maestri Pasticceri Italiani), la più autorevole associazione nazionale di categoria, e gode della sponsorizzazione dell’azienda leader Agrimontana, riconosciuta in Italia e nel mondo per la qualità dei suoi canditi e dei marrons  glacés, vedrà in giuria: il Relais Dessert Luigi Biasetto; il Maestro Pasticcere pugliese Antonio Daloisio e l’Ad di Mulino Caputo, Antimo Caputo