Palma, consiglio comunale fiume, approvato il bilancio. Scontro maggioranza-opposizione

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Nove, lunghissime ed infuocate ore di Consiglio Comunale e poi l’agognato ok. L’amministrazione capitanata dal Sindaco Vincenzo Carbone approva il bilancio di previsione finanziario per il 2017, scadenza divenuta non più prorogabile, vista la diffida pervenuta dalla prefettura di Napoli, tra le proteste dell’opposizione, per nulla soddisfatta dei provvedimenti presi dalla giunta. “L’amministrazione Carbone – spiegano gli esponenti della minoranza – ha perso l’ultima occasione per imprimere una svolta al paese. Un bilancio tecnico che non tiene alcun conto delle esigenze dei cittadini palmesi e dei problemi della città. Non ci sono fondi per affrontare la problematica degli immigrati e quella sulla bonifica dell’amianto. Nessuna risposta sulla problematica allagamenti. Un bilancio a programmazione zero. Carbone e i suoi hanno investito solo sulla segnaletica stradale. Al posto di concentrarsi sui veri problemi di Palma hanno messo ben 100.000 euro per comprare i cartelli stradali. Sono queste le priorità di questa maggioranza”. Ovviamente diverso il parere dell’amministrazione, soddisfatta per aver adempiuto in tempo utile all’approvazione del bilancio: “Siamo contenti – afferma il Sindaco Carbone – della manovra appena approvata. Contrariamente a quanto affermato dall’opposizione, abbiamo stanziato una cifra importante, ben quarantamila euro per il cosiddetto Capitolo 2 del bilancio, ossia quella parte legata agli interventi straordinari di manutenzione, quindi non solo quelli relativi alla segnaletica stradale come hanno voluto far credere, bensì anche a strutture e allagamenti, con particolare riferimento alle tre zone critiche nelle quali si verificano: via Torre, via circumvallazione e lo spazio davanti al mobilificio Castaldo. Inoltre, nonostante le ristrettezze economiche legate pure al minimo contributo di 350000 € pervenutoci come fondo di solidarietà dallo Stato, riusciremo ad inaugurare a breve i loculi al cimitero, la nuova Biblioteca comunale ed il centro polifunzionale di via Mauro. Non mi sembrano opere di poco conto, considerando la penuria di risorse con la quale abbiamo dovuto fare i conti. Mi spiace che a criticare questo ed i bilanci precedenti, siano esponenti che  insieme a noi quegli stessi bilanci votavano, mentre ora sono improvvisamente diventati così critici. Preferisco sorvolare su questa quanto meno sospetta volubilità, la cosa importante è aver completato l’opera”