Il carciofo bianco protagonista di due Sagre: dal 28 aprile al 1 maggio ad Auletta e dal 5 a 7 maggio a Pertosa

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Nel variegato mondo dei carciofi si distingue per originalità e sapore quello bianco del Tanagro o detto anche bianco di Pertosa. Una produzione che fino a pochi anni serviva per il solo consumo dei contadini della zona. Ma grazie alle sagre ed alle iniziative di tanti volontari è uscito dall’anonimato guadagnandosi il marchio di Presìdio Slow Food. Esso si coltiva esclusivamente nei comuni di Pertosa, Caggiano, Auletta e Salvitelle. La straordinarietà di questo prodotto, caratterizzato da un particolare colore molto chiaro che tende all’argento, si ricollega alle preziose qualità organolettiche e alla particolare coltivazione che è del tutto naturale e quindi non prevede nessun tipo di trattamento o concime chimico. Il prelibato ortaggio sarà protagonista delle sagre che si terranno dal 28 aprile al 1 maggio nel comune di Auletta e dal 5 al 7 maggio nel comune di Pertosa. Degustazioni, musica, cooking show, spettacoli e mostre dell’artigianato locale accompagneranno i due eventi.