Il ritorno della lampuga: la ricetta che la prevede al gratin profumata al limone di Sorrento

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La lampuga, un pesce dalle molteplici qualità che val la pena di riscoprire. E’ conosciuta nelle diverse regioni e cittadine italiane con una miriade di nomi differenti a testimonianza della lunga tradizione che l’accompagna. Viene chiamata capone a Palermo, sfoderu a Catania, pauni o capuni a Messina, lampuca o cataluzzo a Siracusa, pesce pappagallo a Pescara, lambuga in Sardegna, capone a Vasto e la lista potrebbe continuare ancora a lungo. E’ un pesce che abita i mari della Sicilia e della Campania, ma si avvicina alle coste solo in primavera, quando inizia la riproduzione, ed in autunno, dopo aver deposto le uova. Di seguito una ricetta che esalta con semplicità tutto il suo sapore.

LA RICETTA: Lampuga al gratin profumata al limone di Sorrento

Ingredienti per 4 persone:  1 lampuga fresca di circa 1,5kg; pan grattato fresco, una manciata di olive nere; un pugno di capperi;  1 spicchio di aglio; 1 limone, prezzemolo, olio d’oliva extravergine e sale q.b.

Procedimento: preparare un composto con il pan grattato, le olive sminuzzate, i capperi, l’aglio ed il prezzemolo tritati finemente. Dopo aver pulito e spinata la lampuga disporla in una teglia appena oleata. Quindi coprire con il composto aggiungendo una grattata di buccia di limone e l’olio. Cuocere per circa 15 minuti in forno a 180°