Il consigliere Orza attacca: “I sarnesi non sono cittadini di serie B”

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A Sarno il consiglio comunale convocato su richiesta delle forze di minoranza, ieri 25 Febbraio, ha approvato, all’unanimità, con il voto favorevole di tutti i 24 consiglieri comunali, la delibera relativa al risarcimento dei familiari delle vittime della frana del 5 Maggio 1998. Delibera che fa sì che in parlamento venga rimodificato l’emendamento, stravolto dalla legge di stabilità, che permetta ai familiari delle vittime di continuare gli iter giudiziari per ottenere gli indennizzi rimasti. A questo proposito il consigliere capogruppo di opposizione del movimento civico “Sarno città da vivere”, Toti Orza, ha dichiarato: <Sono soddisfatto perché per una volta in consiglio comunale, maggioranza e opposizione, hanno fatto fronte unico per ribadire al Parlamento e al Governo che i sarnesi e le vittime della frana del 5 Maggio 1998 non sono di categoria inferiore. Bisogna intervenire in tempi brevi per correggere quanto stabilito da chi ci rappresenta a livello nazionale. Auspico che questa delibera, una volta recepita a Roma, produrrà effetti favorevoli e immediati. Non esistono cittadini e vittime di serie A e di serie B. Occorre tenere alta l’attenzione.>

Consigliere capogruppo di opposizione del movimento civico “Sarno città da vivere”
Toti Orza – Consigliere capogruppo di opposizione del movimento civico “Sarno città da vivere”